Article
Digital Version
Download | Copy/paste | Printing

Dinamiche e persistenza della povertà in Italia : un'analisi sui working poor tra il 2002 e il 2012

2016 - Franco Angeli

136-155 p.

  • L'articolo mette in luce dinamiche e determinanti dei rischi di basso salario individuale e di povertà nel lavoro in Italia tra il 2002 ed il 2012. I dati Banca d'Italia indicano un aumento della quota di lavoratori a basso salario, una netta stratificazione dei rischi (in termini di genere, livelli d'istruzione, posizione nel mercato del lavoro) e una loro crescente concentrazione a danno delle coorti più giovani. Si evidenzia inoltre la difficoltà di uscire, una volta sperimentatili, dagli episodi di basso salario, ancor più a seguito della crisi di fine anni Duemila. Quanto al legame tra bassi salari individuali e povertà nel lavoro misurata relativamente ai redditi familiari, si mostra come al di là dell'accumulazione di condizioni di svantaggio sperimentate dai singoli membri della famiglia in termini di bassi salari e contratti di lavoro non standard, i maggiori rischi si palesino tra le famiglie monoreddito e a bassa intensità di lavoro. Il quadro complessivo suggerisce come in Italia si stia producend
  • o un incremento della diseguaglianza, tanto in termini intergenerazionali quanto tra diverse tipologie familiari. [Testo dell'editore].
  • The article sheds light on the dynamics and the determinants of both low wage and in-work poverty risks in Italy, focusing the period between 2002 and 2012. Bank of Italy data show an increase in the incidence of low wage workers, a clear stratification of such risks (in terms of gender, education, individual position in the labor market) and a growing concentration at the expense of the younger cohorts. The data show also an increase in the inertia of low wage conditions, especially after the late 2000s economic downturn. With respect to the link between individual low wages and in-work poverty measured on household income, the authors show that apart from the accumulation of disadvantages experienced by household members in terms of low wage, temporary or part time employment, the highest exposure to in-work poverty are displayed by workers belonging to single-earner or low work intensity households. The overall pattern of the empirical evidence suggests that Italy is facing an increase of economic inequali
  • ty both in intergenerational terms and between different household types. [Publisher's Text].

Is part of

Sociologia del lavoro : 144, 4, 2016