2016 - Franco Angeli
Article
Digital Version
Download | Copy/paste | Printing
La camera oscura dell'identità e la reduplicazione di sé : Rousseau tra Descartes e Proust
27-40 p.
- Nel suo contributo l'Autore muove dal carattere performativo della produzione filosofica e letteraria di Rousseau focalizzando la sua attenzione sull'intreccio tra dimensione autobiografica e riflessione teorica che sta sempre sullo sfondo dell'opera del Ginevrino. Per mostrare l'originalità del gesto filosofico di Rousseau l'Autore schizza un confronto con Descartes da cui emerge il carattere antirazionalistico dell'interiorismo rousseauiano, ma anche la comune esigenza di rottura con la filosofia precedente. Il modello di lettura della propria interiorità, luogo di rivelazione della verità, si apre con Rousseau ad una ricerca di sincerità e di autenticità che si scontra con i paradossi della menzogna e del mascheramento. In tale prospettiva la verità estratta dalla camera oscura dell'interiorità possiede già i caratteri della verità narrativa, così come è stata concepita da Proust più di un secolo dopo. [Testo dell'editore].
- In his contribution, the author moves from the performative character of Rousseau's philosophical and literary production by focusing on the intertwining of autobiographical dimension and theoretical reflection that is always in the background of the Rousseau's work. To show the originality of Rousseau's philosophical gesture the Author sketchs a comparison with Descartes that shows the anti-razionalistic character of Rousseau's interiorism, but also the common need to break with the previous philosophy. The model of reading to his own inner life, the place of revelation of the truth, opens with Rousseau to a search of sincerity and authenticity that clashes with the paradoxes of lies and masking. In this perspective, the truth extracted from the dark room of interiority already has the characters of the narrative truth, as it has been conceived by Proust more than a century later. [Publisher's Text].
-
Information
ISSN: 2035-357X
KEYWORDS
- Autobiografia, Camera oscura, Descartes, Interiorità, Performatività, Rousseau
- Autobiography, Dark room, Descartes, Interiority, Performativity, Rousseau
-
In this issue
- Presentazione
- Rousseau, la memoria e l'oblio : verso Stendhal
- La camera oscura dell'identità e la reduplicazione di sé : Rousseau tra Descartes e Proust
- Il faudrait peut-être la pensée de Rousseau sur la sensibilité pour repenser la pensée de Kant elle-même : retour sur la doctrine des facultésean-Jacques Rousseau comme préalable à la détermination du problème de la sensibilité
- L'unione e la combinazione che il nostro spirito sa fare : legge e stato di natura nel secondo Discorso di Rousseau
- Tra architettura e filosofia
- Dallo spazio pubblico al luogo comune
- Osservazioni sull'idea di spazio pubblico
- Una visione tridimensionale dello spazio pubblico : architettura, società, diritto
- In memoria di Georg Henrik von Wright (1916-2003) nel centenario della nascita
- Come è possibile la debolezza della volontà (nella filosofia di Donald Davidson)?
- The goals and conditions of successful interdisciplinarity : some critical guidelines in planning, managing and evaluating interdisciplinary projects
- La filosofia di Andreas Rudiger : un importante contributo al progresso dell'Aufklarung
- Abstracts