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Soldati e ordine pubblico : il caso dello sciopero degli operai meccanici del 1891 a Milano

2016 - Franco Angeli

417-444 p.

  • Il 25 agosto 1891 gli operai dello stabilimento Elvetica, officina meccanica di proprietà di Ernesto Breda, proclamarono lo sciopero. L'agitazione si estese in breve tempo e il 30 agosto venne proclamato lo sciopero generale di categoria. Su ordine del prefetto, Giovanni Codronchi Argeli, diverse compagnie della Divisione militare della città vennero impiegate in servizio di pubblica sicurezza. Entro la fine dello sciopero più di 1500 soldati avrebbero prestato servizio a Milano. L'analisi delle carte della Prefettura, conservate nell'archivio di Giovanni Codronchi Argeli presso la Biblioteca comunale di Imola, e della Questura, conservate presso l'Archivio di Stato di Milano, ha permesso all'autore di osservare da vicino, al livello delle pratiche concrete di impiego delle truppe in servizio di pubblica sicurezza, i rapporti tra autorità civili e autorità militari. Emerge il dissidio tra Prefettura e Comando del III Corpo d'Armata e una difficile collaborazione fatta, talvolta, di confusioni e incomprensioni
  • . [Testo dell'editore].
  • On the 25th of August 1891 the workers of Elvetica, a mechanical factory of Milan, decided to call a strike. The protest expanded quickly in a few days and the 30th of August the general strike of the Milanese mechanical labour force was declared. On order from the prefect, Giovanni Codronchi Argeli, more than 1500 soldiers were employed in public security duties. The prefectorial documents, kept in the archive of Giovanni Codronchi Argeli in the municipal library of Imola, and those of the police headquarters of Milan, found in the Archivio di Stato of Milan, have enabled the author the possibility to analyse the relationship between civil and military authorities. In fact, the collaboration between the Prefettura and the head of the III Corpo d'Armata was difficult and their disagreements often caused confusions and incomprehension. [Publisher's Text].

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Società e storia : 153, 3, 2016