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Sorpresa, autenticità e pensiero clinico

2011 - Franco Angeli

43-53 p.

  • Surprise, Authenticity and Clinical Thought.
  • Ci si chiede cosa si intenda per pensiero clinico e si sostiene che questo ha che fare con la presenza di autenticità e di sorprese. Si sostiene inoltre che nel lavoro clinico ogni paziente abbia il diritto di essere considerato nella sua singolarità. A questo proposito viene citato il lavoro di Theodor Reik che pubblicò nel 1935 un libro dal titolo Lo psicologo sorpreso. Secondo questo autore ci sarebbe da diffidare degli psicologi che non vengono mai sorpresi. [Testo dell'editore].
  • The Author wonders what is meant by clinical thought and argues that this has to do with the presence of authenticity and surprise. He also argues that in clinical work every patient has the right to be considered in his/her singularity. In this regard, the Author cites a book Theodor Reik wrote in 1935, The surprised psychologist. According to Reik, we should mistrust psychologists who are never surprised. [Publisher's Text].

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Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 33, 1, 2011