2004 - Franco Angeli
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Il sogno dell'arte : psicologia analitica e arte contemporanea
35-61 p.
- Le digressioni che la psicoanalisi ha sempre effettuato nel mondo dell'arte sono state caratterizzate, nel tempo, da malintesi e incomprensioni che hanno generato una distanza, a volte incolmabile, tra l'arte moderna e la psicoanalisi. Jung ha vissuto un rapporto sofferto e conflittuale con l'arte del proprio tempo. Eppure, nonostante le limitazioni derivanti dall'as-sun-zio-ne di un rigido e preclusivo atteggiamento antiestetico verso gli esiti della produzione artistica, molte delle sue intuizioni dal concetto di simbolo alla funzione trascendente permettono di avvicinarsi a una comprensione profonda dell'essenza più autentica della creazione artistica. È in questo senso che oggi diventa possibile il recupero di una relazione costruttiva e dialettica fra arte contemporanea e psicologia analitica al di là degli equivoci che, da sempre, hanno caratterizzato questo rapporto. [Testo dell'editore].
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Information
ISSN: 1971-8411
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In this issue
- L'approdo inospitale : psicosi e morte nel pensiero psicoanalitico agli albori del Novecento
- Il sogno dell'arte : psicologia analitica e arte contemporanea
- Fallimenti nell'adozione : una prevenzione impossibile? Riflessioni sull'operatività dello psicologo analista nelle istituzioni
- La donna anima in un personaggio di Honoré de Balzac
- L'esperienza del ritmo
- L'uso dell'immaginazione attiva nella seduta analitica : alcuni aspetti terapeutici
- Psicologia analitica ed EMDR : un'avvicinamento possibile?
- In ricordo di Patrizia Lorenzi
- Commento al libro di Paulo Barone Lo Junghismo