2005 - Vita e Pensiero
Article
Digital Version
Download | Copy/paste | Printing
Il cinema per tutti: statuto e retorica dell'amatoriale nella pubblicistica e nei manuali degli anni Trenta
P. [1-12] [12]
Is part of
Comunicazioni sociali. SET./DIC., 2005-
Information
-
In this issue
- Introduzione
- Prospettive e problemi nella ricerca sul cinema amatoriale
- Per una storia della tecnologia amatoriale
- Pathé-Baby e i dilettanti del cinema in Italia tra il 1927 e il 1935
- "Felice Logatto", "Bernardo l'Eremita" e "I Boys": il sistema Pathé-Baby e il caso della Famiglia U.
- Il cinema per tutti: statuto e retorica dell'amatoriale nella pubblicistica e nei manuali degli anni Trenta
- Il cinema amatoriale nella rivista "Ferrania"
- I film amatoriali di Piero Portaluppi
- La nascita di un archivio per il cinema amatoriale: il caso dell'associazione Home Movies
- Immaginari cinematografici e pratiche sociali della memoria
- La ri-scrittura della storia: "Un'ora sola ti vorrei" di Alina Marazzi e la memoria delle immagini
- Auto/rappresentazioni: la messa in forma del sé nel film di famiglia
- Il film di famiglia come set analitico
- Note su "Appunti romani"
- Il bagnetto del bebé ovvero lo strano cinema amatoriale della famiglia Mussolini
- Il cinema missionario: il caso di "Fiamme"
- La famiglia e la sua immagine: il film di famiglia nell'Italia del miracolo economico
- Lo sguardo del cineturista: cinematografia amatoriale e pratiche di consumo turistico
- Il film di "back-stage"
- Il film di famiglia come progetto estetico del cinema italiano contemporaneo
- Indice ragionato 2005
