Segnalazioni. L'Olocausto, il giudice inglese e il caso Irving. Corte europea dei diritti dell'uomo, Italia e ragionevole durata dei processi: una storia infinita. La Corte Suprema degli Stati Uniti e il diritto al silenzio. La Microsoft e la violazione d.

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  DOI: 10.1400/65257

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• In this issue

  • Editoriale
  • La specializzazione del giudice
  • Il sistema penale e penitenziario italiano e la Convenzione dei diritti dell'uomo
  • Divieto di discriminazione, differenze, pari opportunità
  • Terzietà del giudice penale e sistema delle incompatibilità
  • Proibire o permettere? Un punto di vista criminologico
  • Riduzione del danno: aspetti generali e impatto con la giurisdizione
  • Tossicodipendenti, giustizia penale e dintorni
  • Il diritto del figlio ai genitori e alla famiglia (breviario di giurisprudenza in tema di procreazione medicalmente assistita)
  • La valutazione dell'interesse del minore. Profili giuridici e profili psicologici
  • L'organizzazione degli uffici del pubblico ministero
  • Quanti enti per la rappresentanza degli avvocati?
  • Segnalazioni. L'Olocausto, il giudice inglese e il caso Irving. Corte europea dei diritti dell'uomo, Italia e ragionevole durata dei processi: una storia infinita. La Corte Suprema degli Stati Uniti e il diritto al silenzio. La Microsoft e la violazione d.
  • Ordine globale e democrazia cosmopolitica
  • La protezione internazionale dei diritti umani