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La censura musicale in Afghanistan (1996--2023) : politica, teologia, etica

2023 - Franco Angeli

617-640 p.

  • Questo saggio vuole ripercorrere la complessa vicenda della censura musicale che negli ultimi decenni coinvolge l'Afghanistan. La musica è stata da sempre condannata, con diversi gradi di intensità, in un paese sostanzialmente privo di una tradizione democratica e senza leggi che garantiscano la libertà di parola. Ma da quando, nel 2021, i talebani hanno riconquistato il potere, tutti i tipi di musica afghana sono stati drasticamente proibiti. I talebani considerano infatti ogni forma musicale come ḥarām (proibita), in base alla loro particolare interpretazione dell'Islam.
  • Ancora una volta i musicisti sono stati costretti a trasferirsi all'estero, la sola strada possibile per mantenere viva la loro identità culturale. L'autore descrive anzitutto le azioni repressive dei talebani contro i musicisti. In secondo luogo analizza il genere del tarānā (canto) talebano, che è incentrato sulle emozioni di orgoglio, disperazione e speranza per mobilitare e convincere la popolazione afghana della visione fondamentalista del mondo. Da ultimo, ripercorrendo alcune fonti teologiche storiche e recenti, l'autore cerca di illustrare alcune delle implicazioni etiche del potere emotivo della musica. [Testo dell'editore].
  • This contribution traces the complicated narrative of the censorship of music over a 30-­year period in Afghanistan. Music has probably been censored from time immemorial in the region known today as Afghanistan, a country with no democratic tradition and no laws guaranteeing freedom of speech. All types of Afghan music are drastically affected since the Talibans came to power in 2021. Taliban music in all its forms is ḥarām (prohibited) on the basis of their particular interpretation of Islam. Musicians are once again being forced to relocate abroad. This means they will only be able to keep their musical heritage and identity alive from beyond Afghanistan's borders.
  • First, the author looks at incidents involving musicians that have occurred since the Taleban's takeover. Secondly, he examines the little known Afghan Taliban taranas (chants). The chants voice emotions of pride, desperation, and hope, to mobilize and convince the Afghan population of the Taliban's worldview. By exploring some theo-­ logical sources, the author seeks to explain the ethical implications of the emotional power of music. [Publisher's text].

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Società e storia : 181, 3, 2023