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La scuola democratica e i suoi nemici

2023 - Franco Angeli

5-15 p.

  • Il saggio riprende ed esamina il concetto di scuola democratica nel suo significato pedagogico e politico, e nel suo rapporto genetico con la Costituzione della Repubblica italiana. Ne riafferma il compito emancipativo, pensato per evitare che la scuola riproduca o generi le diseguaglianze cristallizzando i rapporti sociali dati. Al contrario, essa dovrebbe operare al fine di sottrarre ciascuno ad ogni forma di predestinazione sociale. La scuola democratica, per questa sua natura, ha avuto nemici storici riconducibili ai settori più conservatori del panorama politico e istituzionale, ma deve fronteggiare oggi nuovi oppositori.
  • Questi vanno ricercati ancora una volta nei nemici della democrazia come luogo del pluralismo e del dis senso. È dedicata particolare attenzione agli effetti sul mondo scolastico dell'egemonia neo liberista e della generalizzazione del principio del mercato, della competizione, della con correnza, ad ogni settore della prassi sociale, scuola inclusa. Un nuovo lessico, una nuova pedagogia insiste sul mondo della scuola. Essa va resa visibile attraverso la critica dell'esistente a partire proprio dal nuovo ordine del discorso che disciplina le parole, i pensieri, le pratiche della scuola oggi. La traduzione come esercizio di smascheramento è pro posta come antidoto alla subalternità concettuale. [Testo dell'editore].
  • The Essay takes up again and examines the concept of democratic school in its educational and political meaning, and in its genetical relation with the Constitution of the Italian republic. It reaffirms its emancipatory task originally thought to avoid that the school produces or reproduces social inequalities by immobilizing the already given social structure. On the contrary it should be aimed at preventing any kind of social predestination. Historical enemies had tried to oppose the emancipatory programme of the democratic school, in par ticular those belonging to the conservative side of the political panorama.
  • Nowadays new enemies express disapproval but in a different way. The new enemies of the democratic school are the enemies of democracy, of pluralism and dissent. The Essay discusses in par ticular the consequences and the impact of the hegemonic neoliberalism to the school sys tem, that generalizes the principles of the market to every sector of the social praxis, school included. A new lexicon, a new educational framework affects school. A critique of the existing politics of education and practices is necessary to make this implicit pedagogy visible. Starting from the order of discourse that disciplines the words, the thoughts and the practices of today's school. Translation can be seen as an unmasking exercise and an anti dote to cognitive subalternity. [Publisher's text].

Ist Teil von

Economia e società regionale : 1, 2023