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Mariotti, Mauro

Promozione della genitorialità e della salute mentale dell'infanzia : riflessioni sul significato delle manualizzazioni per l'attuazione di politiche sanitarie efficaci

2022 - Franco Angeli

P. 5-30

  • Le terapie sistemiche funzionano con individui, coppie, famiglie e gruppi utilizzando molti diversi tipi di interventi. Tuttavia, molti di que-sti interventi possono sembrare troppo poco basati su un rigoroso ap-proccio scientifico. In questo documento presentiamo le sfide emerse riguardo alla manualizzazione degli approcci che il settore ha prodot-to. Le terapie più riduzionistiche sono state riconosciute come il gold standard proprio per la loro manualizzazione, mentre la terapia fami-liare sistemica ha perso opportunità di influenza politica e approva-zione a causa della riluttanza ad affrontare le sfide della manualizza-zione. Sosteniamo che affinché le terapie sistemiche sopravvivano, dobbiamo trovare il modo di articolare ciò che facciamo in terapia, formazione e ricerca in modi che promuovano sia la creatività che il rigore necessari per essere efficaci.
  • Presentiamo il programma EFTIFS e il progetto DAN, che mostrano come, attraverso l'uso di processi piuttosto che di procedure, si pos-sono produrre manuali che consentono ai terapeuti di essere comples-si e artistici quanto desiderano, ma mantengano comunque l'attenzione sul metodo scientifico che consentirà di essere riconosciuti come erogatori di psicoterapie basate sull'evidenza. [Testo dell'editore]
  • This paper argues that systemic therapies are well built to remedi-ate damages in systems such as individual, couples, families, and groups by using many different kinds of interventions. However, many of these interventions can come across as too driven by adherence to very specific epistemological position for one to believe they are scientifically based. In this paper, we present the challenges that have emerged regarding manualising the approaches that the field has produced. We explore how more reductionistic therapies have increasingly been recognized as the gold standard due to their simplified manual-ization, while family and systems therapy has missed opportunities for policy influence and government approval due to the reluctance to ad-dress the challenges of manualization.
  • We contend that for systemic therapies to survive, we must find ways to articulate what we do in therapy, training and research in ways that foster both the creativity and the rigor needed to be effective. We present the program EFTIFS and the project DAN that shows how, through the use of processes ra-ther than procedures, one can produce manuals that allow therapists to be as complex and artistic as they wish but still maintain the focus on the scientific method that will enable them to be approved as evidence-based psychotherapies. [Publisher's text]

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Rivista di psicoterapia relazionale : 56, 2, 2022