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Tedeschini, Marco

Le fonti del Disgusto : Aurel Kolnai tra fenomenologia e psicanalisi

2017 - Franco Angeli

105-120 p.

  • Nel 1929 Aurel Kolnai pubblica Der Ekel (Il disgusto), il primo contributo fenomenologico interamente riservato all'argomento. Nel presente articolo, l'autore proverà a ricostruire e rendere nuovamente esplicite le radici teoriche del saggio, sostenendo che (1) estetica e psicologia cognitiva non costituiscono l'autentico punto di partenza della teoria di Kolnai; (2) che l'analisi di Kolnai presuppone l'opera di Sigmund Freud e Max Scheler; (3) che Kolnai aspira al contempo a presentare una teoria innovativa del disgusto e a prendere definitivamente le distanze dalla psicanalisi riformulando la scheleriana etica dei valori in un senso che l'autore definisce «pratico». [Testo dell'editore].
  • In 1929 Aurel Kolnai published Der Ekel (On Disgust), the first phenomenological account entirely devoted to the topic. In this paper the author will try to identify and make explicit his theoretical roots, by arguing (1) that aesthetics and cognitive psychology do not provide the very starting point of Kolnai's thought; (2) that Kolnai's analysis presupposes the work of Sigmund Freud and Max Scheler; finally (3) that Kolnai aims both at providing a new theory of disgust and at definitely detaching himself from psychoanalysis by reshaping Max Scheler's value-ethics in a way that the author will call «practical». [Publishers' text].

Ist Teil von

Paradigmi : rivista di critica filosofica : XXXV, 3, 2017