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Perché la leadership generativa : il contributo delle neuroscienze

2017 - Franco Angeli

365-383 p.

  • Negli ultimi anni, l'interesse della psicologia del management e delle organizzazioni è stato volto ad indagare l'attitudine generativa all'interno delle organizzazioni, osservando il modo in cui le aziende promuovono relazioni di tipo generativo caratterizzate da un'apertura al confronto con gli altri attraverso lo svolgimento di azioni condivise per il raggiungimento di obiettivi comuni. In quest'ottica, il recente funzionamento organizzativo delle aziende abbandona la classica visione dell'organizzazione come deterministica, caratterizzata da una relazione lineare tra le variabili e da risultati aziendali standardizzabili, e richiede la presenza di un modello di leadership innovativo, in cui il ruolo organizzativo non è ricoperto da una persona che esercita la propria autorità sugli altri, imponendo la propria visione individuale.
  • Il nuovo modello di leadership, infatti, a differenza delle teorie classiche sulla figura del leader, promuove e facilita l'evoluzione di comportamenti d'interazione attraverso la creazione di condizioni per l'autorganizzazione degli individui e la generazione di contesti che favoriscano interconnessioni e scambi reciproci. La nuova figura del leader "generativo" valorizza ogni componente del proprio team di lavoro attraverso un focus sul "care", migliorando l'efficacia relazionale e promuovendo l'autonomia decisionale dei propri collaboratori. Alla luce di questa nuova prospettiva all'interno dei contesti aziendali, l'interesse delle neuroscienze si è focalizzato sullo studio delle componenti che possono favorire una condizione di benessere all'interno dei contesti aziendali, concentrandosi sulle capacità di leadership e sulle dinamiche relazionali. [Testo dell'editore].
  • During the last few years, the interest of management and organization psychology has been characterized by the investigation on generative attitudes within organizations; observing how companies promote generative relationships, which are characterized by an openness towards the confrontation with the others, meant as a co-execution of actions in order to achieve common goals. In this perspective, the latest organizational operation of the companies abandons the classical vision of the organization as deterministic, therefore characterized by a linear relationship between variables with standardized corporate results, and requires the presence of an innovative leadership model in which the organizational role is not covered by a person who exercises his authority over others by imposing his own individual vision.
  • Actually, the new leadership model, unlike classical theories on the leader's figure, promotes and facilitates the evolution of interaction behavior by creating conditions for the self-organization of the individuals and by creating contexts that promote interconnections and mutual exchanges. The new position of "generative" leaders values each component of the work team through a focus on "care", improving relational effectiveness and promoting the decision-making autonomy of their cooperators. Due to this new perspective in corporate contexts, the interest in neuroscience has focused on the study of components that can favor a well-being environment, focusing on leadership skills and relational dynamics. [Publishers' text].

Ist Teil von

Ricerche di psicologia : 3, 2017