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Esperienze di gruppo per genitori adottivi, dal sogno alla realtà

2017 - Franco Angeli

45-57 p.

  • Questo scritto ha l'intento di raccontare alcune riflessioni riguardo l'uso del gruppo nell'ambito del sostegno alla genitorialità adottiva, frutto di anni di lavoro con queste famiglie. Tale esperienza, in particolare, risulta essere molto importante per favorire l'incontro con il figlio reale e il riconoscimento. Il processo d'integrazione tra il figlio adottivo tanto atteso e sognato e il figlio reale, portatore a sua volta di una propria storia e di diverse attese, risulta essere, infatti, complesso e non immediato. Il gruppo diviene, quindi, il luogo privilegiato per accompagnare questo processo, come anche tutte quelle fasi critiche in cui l'adozione si risignifica in relazione alle tappe della vita sia dei figli che dei genitori. In questo senso diviene assolutamente fondamentale quando i ragazzi entrano in pre-adolescenza e adolescenza.
  • In questo periodo, infatti, i genitori adottivi vivono il dilemma tra darsi ancora la possibilità di recuperare momenti della relazione con i propri figli mai vissuti e accompagnarli nei processi di individuazione. Tra tenere vicino e lasciare andare. Un gruppo esperienziale nel quale la dimensione del rispecchiamento, del vedersi gli uni negli altri, consente di capirsi al di là della parola, di costruire un contenitore, anche corporeo e sensoriale, dove la coppia si sente protetta nei confronti di emozioni non facili da riconoscere e accettare. Il gruppo diventa, quindi, una sorta di teatro, in cui sperimentare in una dimensione creativa. [Testo dell'editore].
  • This article intends to provide some reflections on the use of groups for supporting adoptive parents, based many years of work in this field. This specific experience proved very important in favoring the meeting with the actual child and its recognition. The process of integrating a much sought for and dreamed of child with the actual child, with its own story and expectations, proved in fact neither immediate nor easy. The group becomes the privileged place for accompanying this process and the critical phases when adoption is re-signified in relation with the stages of life of parents and children. In this sense, it becomes critical when children reach adolescence.
  • In that period, in fact, parents experience a dilemma between recovering unlived moments of their relationship with these children and helping them in their individuation process. Between keeping near and letting go. An experiential group where the dimension of mirroring oneself in the other allows an un-derstanding beyond words, and the construction of a bodily and sensory container where the couple feels protected from troubling emotions that are hard to acknowledge and accept. The group becomes a sort of theater where one can experiment in a creative dimension. [Publisher's Text].

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Ricerca psicoanalitica : rivista della relazione in psicoanalisi : 2, 2017