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Il dono di Prometeo : gruppo di libera conversazione in SPDC per persone con indicibile sofferenza, infermieri, familiari, operatori, psichiatra e psicologo

2015 - Franco Angeli

67-73 p.

  • Il gruppo di conversazione in SPDC ambisce a svolgere la funzione di pensiero intermedio tra i servizi di psichiatria e la comunità Calatina in cui ha luogo, tra il pensiero unico, rigido tipico del delirio, e la confusione destabilizzante. Il gruppo per i pazienti è come Prometeo, amico degli umani, che dona loro il fuoco, il pensiero e la memoria, è uno spazio di pensiero intermedio, prepara le persone con "indicibile sofferenza" a tollerare le contraddizioni della vita e la comunità ad accogliere senza troppo timore la diversità. L'obiettivo finale del gruppo è permettere che i partecipanti, tentando di dare un senso all'esperienza del ricovero, diventino soggetti agenti del proprio miglioramento e adattamento al contesto di vita. Questo è un gruppo a "doppia intermittenza": la partecipazione, anche fisica, è fluttuante, la sfida è trovare il filo di Arianna per uscire dal labirinto mentale e alleggerire il peso della mostruosa presenza di angosce soverchianti attraverso una conduzione che fascia le ferite
  • . I componenti del gruppo, familiari, pazienti e operatori, creano un'atmosfera magica, romantica e mostruosa in cui emergono tutti i mali del mondo, ingiustizie, violenze, morte, stigma, come quando Pandora scoperchia il vaso chiuso da Prometeo. [Testo dell'editore].
  • The conversation group in SPDC aims to develop the intermediate thought function between the psychiatry services and Calatina community where it is set, among the single thought, rigid, tipical of delirium and destabilizing confusion. The group for patients is like Prometeo, friend of the human being, who gives them fire, thought and memory, it is a space of intermediate thought, it prepares people with "unspeakable sufferin" to bear the contradictions of life and prepares the community to accept without too much fear difference. The final objective of the group is to allow the participants, trying to give a sense to the experience of the hospitalization, to become active subject of their own improvement and adaptation to the context of life. This is a "double intermmitenc" group: participation, also physical, is fluctuating, the challenge is to find Ariadne's thread to exit the maze of mind and lighten the weight of the monstrous presence of overwhelming anxieties through a conduction that medicates the woun
  • ds. The components of the group, family, patients and operators, create a magical, romantic and monstrous atmosphere, in which all the evil of the world emerge: injustices, violence, death, stigma like when Pandora unscovers the vase closed by Prometeo. [Publisher's Text].

Ist Teil von

Gruppi : nella clinica, nelle istituzioni, nella società : 3, 2015