2000 - CLUEB
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Come rendere più efficace l'azione dell'ONU nella costruzione della pace mondiale
P. [1-5] [5]
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Fuga dalla storia : il paradigma pace-sviluppo-democrazia nel post-comunismo e nei dopoguerra dei Balcani-
Informationen
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In derselben Datei
- Presentazione
- Prologo
- Il rapporto tra il nazionale e il sovranazionale come sfida per il XXI secolo
- Un "conflitto di civiltà" oppure una necessità di ridefinire le identità collettive
- La transizione verso la pace
- Le ragioni economiche dei conflitti interetnici
- Quale pace, dopo una guerra senza vincitori?
- Le gravi conseguenze di una lezione dimenticata
- Fra protettorato e sviluppo autonomo
- Il carattere sperimentale dell'accordo di pace
- La democrazia come modello mondiale di gestione sociale
- Sulla candidatura della Bosnia ed Erzegovina al Consiglio d'Europa
- Il ruolo dei governi locali e la collaborazione fra le città nel processo di stabilizzazione politica
- Costruire una società civile attraverso le operazioni umanitarie internazionali
- La sicurezza interna ed esterna nelle condizioni attuali
- La sicurezza cooperativa invece della difesa collettiva
- Sicurezza senza barriere da Vancouver a Vladivostok
- Come rendere più efficace l'azione dell'ONU nella costruzione della pace mondiale
- Giustizia universale per tutti
- Il ruolo crescente delle organizzazioni non governative nella politica mondiale
- La sensazione di una guerra non conclusa
- La ricostruzione e il rinnovamento della Bosnia ed Erzegovina come esempio di affermazione dei principi umanitari universali
- Sulla ricostruzione dei paesi nuovi
- Il ruolo delle istituzioni finanziarie internazionali nelle situazioni postconflittuali
- Le caratteristiche della transizione economica nell'Europa sud-orientale
- L'influenza del contesto internazionale sulla struttura del sistema economico
- Lo sviluppo del settore privato, condizione "sine qua non" per la creazione di un'economia autosostenibile
- Il ruolo dell'imprenditoria nella stabilizzazione regionale
- Come aumentare l'occupazione
- Sfide e possibilità di rapporti particolari con l'Unione Europea
- Rapporti asimmetrici nel processo europeo d'integrazione
- La promozione del commercio e degli investimenti è più importante dell'aiuto economico
- Un secolo di aspettative tradite
- È tempo di visioni lungimiranti
- Progetto regionale per la soluzione delle crisi nel continente europeo
- Una nuova coscienza nazionale per il prossimo millennio
- L'europeizzazione di Dayton
- Il Sud-Est europeo
- Epilogo
