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Demenza e comportamento sessuale

2016 - Franco Angeli

P. 33-50 p.

  • Sebbene la sessualità, i sentimenti e l'intimità rimangano aspetti importanti della vita nelle persone anziane e nei soggetti affetti da Demenza, un falso mito persistente nella società vorrebbe i pazienti affetti da Demenza asessuati ed i desideri ed i bisogni di relazione come qualcosa di destinato a dissolversi con l'avanzare dell'età. In realtà la sessualità espressa da pazienti con Demenza può essere espressa, talora drammaticamente, sotto forma di comportamenti sessuali inappropriati (ISB). Sulla definizione di tali sintomi comportamentali, non c'è al momento, nella letteratura scientifica internazionale una concordanza di vedute, tuttavia gli ISB comprendono una qualsiasi forma di agito verbale o fisico messo in atto in un contesto socialmente inappropriato. Esempi di ISB sono: esposizione dei genitali in pubblico o nel luogo di ricovero, masturbazione in pubblico e forme di aggressione sessuale nei confronti di degenti, operatori o familiari tanto che questi aspetti sono spesso fonte di preoccupazione
  • , imbarazzo e fatica per chi si relaziona con questa tipologia di pazienti. La ricerca e di conseguenza la letteratura disponibile sui trattamenti è al momento piuttosto limitata. Interventi di tipo non farmacologico (tecniche comportamentali, strategie di distrazione, terapia occupazionale) possono essere efficaci se personalizzate. Numerosi trattamenti farmacologici (con antidepressivi, antiandrogeni, antipsicotici, ed anticonvulsivanti) vengono utilizzati empiricamente, tuttavia solo poche evidenze sono disponibili nella letteratura scientifica riguardo l'efficacia e la consistenza degli effetti collaterali, tanto che non esistono chiare linee guida in grado di precisare quali siano da considerare trattamenti di prima o di seconda linea.
  • Although sexuality, love and intimacy remain important parts of life in older people and demented patients, a myth believed by society is that individuals with dementia are asexual and that sexual desires and needs for connection will wane overtime. In reality sexuality in individuals with dementia may be expressed as inappropriate sexual behaviours (ISB). There is not conformity in the literature regarding how to define this type of behaviour, however these ISB involve any verbal or physical action of a sexual nature which is displayed in an inappropriate social context. Examples of ISB include: exposure of genitals in public/ward environments, masturbation in public areas and all types of sexual assault. Expressing sexuality by demented subjects and dealing with inappropriate sexual expression are source of concerns for the nursing staff, other residents, and families. Little research has been done concerning treatment for this behavioural disorde, so the literature regarding treatment is limited. Non-pharm
  • acologic interventions for ISB (eg. distraction, behavioural tecniques, participation in craft) might be effective when tailored to individual patients. A number of drug treatments (eg. antidepressant, antiandrogen, antipsychotic, and anticonvulsivant madications) have been proposed, however, evidence to support drug treatments is limited, adverse effects remain an important consideration, and it is unclear which should be used as firstline versus second-line treatments.

Fa parte di

Rivista di sessuologia clinica : 1, 2016