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Puglia di carta : scrittori stranieri dell'età moderna e contemporanea in viaggio tra parole e immagini

2021 - Stilo Editrice

142 p. : ill.

  • Includes bibliographical references.
  • Puglia di carta presenta brani tratti dalle pagine di letteratura di viaggio di una serie di scrittori stranieri dell'età moderna e contemporanea – russi, inglesi, francesi e tedeschi – (dal 1500 ad oggi) che hanno visitato il territorio pugliese e lo hanno raccontato. I viaggiatori vengono presentati con trentaquattro brevi biografie. Le località descritte sono ventiquattro, divise per zone, dalla Capitanata alla Terra d'Otranto, passando per la Terra di Bari, e permettono di ripercorrere l'itinerario di un viaggiatore immaginario, dal nord al sud della Puglia. Le narrazioni, cinquantasei, – tratte dai testi in lingua originale e proposte con la trascrizione in lingua moderna e la traduzione italiana – sono accompagnate da illustrazioni, opera di autori stranieri o di pittori pugliesi. La traduzione in lingua inglese delle sezioni più significative rende queste pagine fruibili anche da cittadini di altre nazionalità.
  • Tra gli scrittori c'è chi ha colto la bellezza della natura, chi è stato più attento alla dimensione socio-antropologica, chi è stato più attratto dalla componente artistico-architettonica dei monumenti, chi invece ha focalizzato il suo interesse sugli aspetti storici di un contesto che è cambiato nel tempo. Ciascuna testimonianza si configura come un tentativo di superare pregiudizi e luoghi comuni e fornisce un contributo concreto e ‘alternativo' alla conoscenza del territorio. Attraverso gli occhi dei viaggiatori assistiamo all'evoluzione e ai cambiamenti sociali e culturali della Puglia, con uno sguardo esterno, pieno di interesse e curiosità che aiuta a entrare in questa terra caratterizzata dalla bellezza di una misteriosa armonia trinitaria tra terra, cielo e mare. La Puglia, al centro da alcuni anni dell'attenzione internazionale, ritorna a essere quello che un viaggiatore tedesco, ai primi del ‘900, definì «il giardino di Dio». [Testo dell'editore]